L’investimento in una piscina è ragguardevole se si considera che il suo utilizzo resta limitato nei mesi della stagione estiva. Una piscina non riscaldata infatti mantiene la sua temperatura adattandosi all’ambiente circostante e nei 2-3 mesi più caldi dell’anno sfiora temperature tra i 25° e i 28°.
Prolungare la stagione di balneazione anche nelle stagioni primaverili e autunnali è possibile grazie a specifici sistemi di riscaldamento dell’acqua che permettono di raggiungere temperature confortevoli per il nuoto. La geotermia, poco conosciuta e scarsamente sfuttata merita senz’altro di essere valutata per abbattere i costi energetici di un edificio, con un considerevole risparmio sui costi di gestione, in particolare per le strutture dotate di piscina.
Ma che Cos’è la Geotermia?
Un impianto di geotermia è un sistema in grado di sfruttare come fonte energetica il terreno garantendo un rendimento costante indipendentemente dalle condizioni climatiche. A differenza degli altri sistemi ad energia solare, l’impianto geotermico è l’unico che con un solo impianto riesce a scaldare e contemporaneamente a raffreddare gli ambienti di un edificio. Nella stagione invernale infatti, il sottosuolo, ha temperature relativamente più calde, in estate invece più fresche. I sistemi di riscaldamento e raffreddamento degli impianti geotermici sfruttano proprio questo vantaggio del terreno che permette ad un edificio e/o piscina di mantenere sempre la temperatura ottimale.
I vantaggi di un impianto geotermico in piscina
Il sistema di geotermia quindi garantisce il riscaldamento durante l’inverno, il raffreddamento in estate e l’acqua calda ad uso sanitario e, dunque, anche l’acqua calda di una piscina. Godere del tepore di una piscina esterna riscaldata può essere di notevole importanza per tutte le strutture sportive che vogliono dedicare ai propri clienti il massimo dei servizi. Come risaputo, il costo del riscaldamento dell’acqua delle piscine sia interne che esterne è alto considerando anche il fatto che per mantenere l’acqua ad una temperatura costante di 28° è necessario azionare un sistema di riscaldamento anche nei mesi estivi.
L’utilizzo di un impianto geotermico per riscaldare l’acqua delle piscine può essere una ragionevole e vantaggiosa soluzione poiché si risparmierebbe sulla bolletta dell’energia elettrica. Al risparmio generato da questa tipologia d’impianto è da sommare il vantaggio derivante dal prolungamento sino a 5 mesi della stagione di utilizzo della piscina scoperta che normalmente, in assenza di riscaldamento, si attesta sui tre mesi.
Per quanto riguarda gli incentivi statali; dal 2008 il sistema di geotermia è stato riconosciuto come una fonte energetica rinnovabile, affiancandosi ai stistemi di energia solare. In Italia è possibile detrarre il 55% del costo dell’impianto considerando anche il vantaggio che circa il 70% dell’energia prodotta dall’impianto è gratuita.
Cosa fare per Installare un Impianto Geotermico
Prima di installare un impianto geotermico per la tua piscina è bene informarsi prima di tutto sulla disponibilità della potenza necessaria per il riscaldamento della piscina e della struttura. L’approccio più corretto da seguire è quello di affidare l’incarico ad un termotecnico che stimando i carici tecnici potrà valutare se il luogo è adatto a questo tipo di impianto. E’ importante inoltre conoscere le caratteristiche del terreno che possono presentare la presenza o meno di acque sotterranee che determinano la fattibilità di un impianto geotermico.
Solo rivolgendosi ad un esperto del settore si riescono a valutare i fattori per la realizzazione dell’impianto geotermico.
Curiosità sulla Geotermia in Italia
L’Italia vanta il primo impianto geotemico al mondo nella provincia di Lardenello in Toscana. Fin dai primi anni 20 si sperimentò il vasto territorio territorio toscano che si scoprì essere favorevole all’estrazione di energia dal suolo. Ad oggi infatti nel territorio toscano risiedono 30 centrali elettriche che usufruiscono dell’energia degli impianti geotermici.
Andando nel dettaglio, nel 2016, è stato realizzato in Provincia di Pisa il primo impianto integrato biomassa/geotermia, presente sul territorio nazionale. Dall’ intervista rilasciata da Massimo Montemaggi, responsabile geotermia Enel Green Power: “ Si tratta di un’innovazione tecnologica di grande valore perché è a impatto ambientale vicino allo zero, integra un insediamento industriale già esistente, mantiene la totale rinnovabilità della risorsa e del ciclo e coniuga due fonti rinnovabili per una produzione che apre nuovi scenari a livello internazionale”.